Sciogliere la Paralisi del Sonno
Quando al Risveglio non Riesci a Muoverti
La paralisi del sonno è un meccanismo di protezione completamente naturale che durante il sonno impedisce al corpo di mettere fisicamente in atto ciò che sogniamo, così da non rischiare ferite gravi o mortali; è dunque indubbiamente utile e importante.
In alcune lingue esistono termini diversi per lo stato naturale di paralisi del sonno e il disturbo del sonno in cui la paralisi del sonno è vissuta consapevolmente, ad esempio in tedesco i due fenomeni sono differenziati coi termini Schlafstarre e Schlafparalyse.
In italiano possiamo parlare di paralisi ipnagocica (quando si presenta durante la transizione tra la veglia e il sonno: il dormiveglia o fase ipnagocica) o paralisi ipnopompica (quando si presenta durante la transizione tra il sonno e la coscienza della veglia). Usiamo invece il termine paralisi del sonno quando il fenomeno resta circoscritto ad una fase del sonno (REM) in cui non è percepito consapevolmente.
La paralisi ipnopompica, che può verificarsi durante il risveglio e quella ipnagogica, che può verificarsi durante l’addormentamento, sono condizioni temporanee in cui la persona è completamente consapevole, ma incapace di muoversi.
Coloro che sperimentano questo tipo di paralisi, spesso riferiscono di avere un senso di pressione sul petto, come se qualcuno o qualcosa ci fosse seduto sopra o l’impressione di essere tenuti fermi. Questo stato è spesso accompagnato da allucinazioni visive, uditive e/o tattili (sogni), il che può portare a paura e/o terrore.
La paralisi ipnopompica è più frequente di quella ipnagogica; in ogni caso non è una condizione dannosa, per quanto l’esperienza possa essere intensa e spaventosa, tanto che può capitare che sia interpretata come un segno di possessione da parte di demoni o di un rapimento da esseri alieni.
Demoni, Vergogna e Trauma
Le persone che soffrono di paralisi ipnagogica/ipnopompica, spesso hanno la sensazione che ci sia qualcosa che non va in loro; si vergognano di parlare delle loro esperienze terrificanti e apparentemente soprannaturali e soffrono in silenzio per evitare di essere dichiarate pazze dagli amici, dalla famiglia o dalla società.
Di fatto, si tratta di un fenomeno naturale, le cui cause possono essere molte; ad esempio un ritmo del sonno disturbato o l’apnea notturna (cessazione temporanea del respiro durante il sonno), ma anche stress, uso di droghe o cambiamenti importanti nella vita. Fortunatamente ci sono modi per gestirla o risolverla.
La frequenza della paralisi ipnagocica/ipnopompica aumenta notevolmente in persone che soffrono di attacchi di panico, trauma o PTSD e hanno un sonno di scarsa qualità; sembra infatti che uno dei fattori principali che contribuiscono al fenomeno sia lo squilibrio del sistema nervoso autonomo.
Sleep paralysis most commonly occurs when waking up during the hypnopompic state (the twilight state between sleep and waking consciousness), but sometimes when falling asleep during the hypnagogic state (the twilight state between wakefulness and sleep).
Siamo Posseduti?
Quando ci svegliamo da un sogno, la paralisi dei muscoli scheletrici scompare immediatamente e di solito non viene notata; quando invece capita di sperimentarla consapevolmente, significa che ci troviamo in uno stato in cui abbiamo, per così dire, un piede nel regno della veglia e l’altro in quello dei sogni; è un momento in cui questi due mondi sono intrecciati e può accadere che le allucinazioni visive, le sensazioni e i suoni intensi che caratterizzano il mondo dei sogni si sovrappongano alle impressioni sensoriali provenienti dall’esterno. Il fatto che la paralisi del sonno ci impedisca di muoverci per reagire a tali impressioni sensoriali può causare ulteriore paura e terrore.
Di fronte alla paralisi ipnagogica/ipnopompica, alcune persone sperimentano intensa ansia e per questo vanno in iperventilazione, provando una sensazione di costrizione al petto; se oltre a questo consideriamo le allucinazioni visive menzionate sopra e i rumori forti che spesso si possono sentire, è facile comprendere il motivo per cui, oggi come in passato, ci sia chi si convince di essere posseduto da demoni, forze oscure, extraterrestri o simili.
La Vecchia Strega & Co.
Nel mondo anglofono si racconta che sia l’Old Hag (la vecchia strega) a sedere sul petto delle vittime soffocandole e terrorizzandole, mentre in tedesco si parla di Nachtalb; nella cultura persiana troviamo Bakhtak e nel folklore albanese Mokthi: un diavolo sulla schiena, che costringe le sue vittime a restare paralizzate.
Per i turchi, spiriti maligni come Karakura o Kamos incatenano le persone nel sonno, impedendo loro di muoversi e, per questo, riescono solo ad ansimare nel tentativo di chiedere aiuto.
In Egitto c’è Kaboos (كابوس), in Sardegna s’ammutadori e nelle filippine Bangungot … La lista di demoni del sonno che rubano il respiro e paralizzano è molto lunga, ma tutti rimandano alla paralisi ipnagocica/ipnopompica; un normale fenomeno umano, conosciuto con vari nomi nelle diverse culture del pianeta.
La paralisi ipnagocica/ipnopompica è un fenomeno neurologicamente spiegabile che non c’è motivo di temere; ma è anche possibile scioglierla o trasformarla. I demoni del passato possono quindi dormire sonni tranquilli 😴
Come Sciogliere o Trasformare la Paralisi Ipnagogica/Ipnopompica
Per sciogliere la paralisi ipnagogica/ipnopompica espira in modo lungo e lento, emettendo un suono sibilante “sssss” (ricorda, la paralisi non riguarda il sistema respiratorio!). Le vibrazioni e l’attivazione del sistema nervoso parasimpatico causate dall’espirazione lunga e lenta libereranno il tuo corpo dalla sua immobilità e calmeranno la tua mente.
Un’altra possibilità è restare nell’esperienza di paralisi, ma cambiando consapevolmente i contenuti mentali che la accompagnano. Come? Le allucinazioni sorgono dalla nostra mente e riflettono l’ambiente interiore della nostra psiche in quel momento; durante la paralisi ipnagogica/ipnopompica, tipicamente avremo un ambiente interno caratterizzato da paura e terrore. Alcune persone sperimentano per questo visioni di demoni o alieni, mentre altre che soffrono di traumi possono avere visioni in cui rivivono l’esperienza traumatica.
Tuttavia, se riusciamo a spostare il focus del nostro mondo interiore dalla paura all’amore, possiamo sperimentare in prima persona come le allucinazioni di demoni e spiriti maligni che si svolgono davanti ai nostri occhi si possano trasformare in apparizioni positive e illuminate, oppure svanire nel nulla.
Per quanto possa sembrare troppo semplice e improbabile, concentrarsi su un sentimento positivo avrà un impatto diretto sull’esperienza della paralisi del sonno. Naturalmente è più facile a dirsi che a farsi, poiché richiede coraggio e pratica, ma spiega anche perché in molte culture la preghiera è raccomandata come un rimedio altamente efficace per la paralisi ipnagogica/ipnopompica. Il potere della preghiera non dovrebbe essere sottovalutato in questo senso.
Trampolino di Lancio per i Sogni Lucidi
Un’ulteriore nota per chi pratica lo yoga del sogno: la paralisi ipnagogica/ipnopompica può essere un eccellente trampolino di lancio per sognare lucidamente. Resta calmo e rilassa la mente; sappi che stai per entrare in un sogno con piena consapevolezza (tecnica del Drop-In).
Addio Paralisi del Sonno
In una prospettiva a lungo termine, il modo migliore per prevenire la paralisi ipnagogica/ipnopompica è ridurre i propri livelli di stress e ansia durante il giorno attraverso esercizi di rilassamento e prendersi cura nel contempo dei problemi del sonno, che tendono a favorirla. Si raccomandano tecniche di respirazione calmante e metodi di rilassamento.